La consulenza Individuale

La consulenza pedagogica individuale offre un supporto alla persona che manifesta un bisogno formativo, il quale può essere rappresentato da una situazione di disagio, un momento di crisi, un cambiamento profondo – personale o lavorativo – problematiche relative alla sfera affettivo-relazionale o di tipo progettuale-organizzativo.

Attraverso un percorso personalizzato, totalmente incentrato sulla persona, il pedagogista ne ripercorre la storia, accoglie i bisogni e lavora affinché acquisisca la capacità e gli strumenti per rendersi autonomo/a nelle scelte e nella gestione della propria vita.

Durante i colloqui preliminari viene ripercorso il vissuto della persona e la storia familiare per permettere al consulente di cogliere dalle sue narrazioni tutte quelle informazioni utili – spesso indispensabili – per garantire un servizio mirato e realmente efficace. Lo scopo prioritario è far emergere non solo gli obiettivi formativi e accompagnare la persona verso la loro realizzazione, ma, anche e soprattutto, renderla pienamente consapevole delle proprie risorse interiori e consentirle di sfruttarle al massimo delle proprie possibilità.

I colloqui hanno una durata di 50 minuti (i restanti 10 minuti servono al pedagogista per trascrivere delle informazioni importanti e rivedere, in assenza del cliente, alcuni aspetti emersi nel corso consulenza – quindi il lavoro svolto è effettivamente di un’ora). La cadenza degli incontri viene stabilita in fase di avvio del percorso in relazione al singolo caso e ai bisogni della persona.

Le principali abilità richieste al consulente sono riferite all’ambito relazionale e implicano la capacità di osservazione, ascolto, comprensione, interazione e conduzione del colloquio di aiuto.

Gli obiettivi principali di tale intervento possono essere così riassunti:

  • Aumentare la conoscenza di sé e l’autoconsapevolezza;
  • Promuovere la crescita personale e saper rilevare adeguatamente i compiti evolutivi che il soggetto, la coppia o la famiglia si trovano ad affrontare in quel preciso stadio del proprio ciclo di vita;
  • Aiutare la persona ad affrontare i momenti di crisi e di difficoltà e sostenerla nella riorganizzazione funzionale di nuovi assetti relazionali e nella creazione di nuovi equilibri;
  • Favorire l’autonomia e l’autodeterminazione;
  • Sviluppare il senso di autoefficacia;
  • Incrementare le competenze progettuali e decisionali che consentono agli individui di essere artefici e protagonisti del proprio futuro.

Se vuoi sapere se il tuo problema rientra tra quelli di competenza del pedagogista, prenota un primo colloquio o scrivimi all’indirizzo pedagogistachiara.it@gmail.com